La SANDRETTO, dopo la debacle subita dall’incontenibile Robur, ospita al Palabadiali la Halley Matelica di coach Pecchia che, invece, è reduce da una larga vittoria contro Valdiceppo. Ma i falchetti non potranno che tirare fuori le unghie in un match che non si possono assolutamente permettere di sbagliare.
La rosa matelicese dal canto suo venderà di certo cara la pelle se è vero che, come accade dall’esordio in DNC, ogni squadra fa ricorso a qualsiasi escamotage pur di rendere difficile la vita ai falchetti.
Ma bando al vittimismo: quello che i falconaresi affronteranno domenica non è di certo un roster da sottovalutare.
E non si guarda solo ai due metri e passa dell’imponente ala Luca Usberti, con un passato da serie A –e un lungo curriculum fra le fila della serie B-, indiscutibile punto di riferimento della squadra. Che cosa dire infatti di Francesco Amoroso, secondo miglior realizzatore –dopo Cristiano Nasini, che ha totalizzato 344 punti personali in stagione-? Ultimo acquisto stagionale del Matelica è stato il croato David Dolic, classe 1989 che non ha nulla da invidiare a giocatori di categorie superiori.
Coach Andrea Pecchia, che ha abbracciato il progetto della Halley dall’esordio in stagione, allena inoltre il figlio Jacopo che fra le fila della Robur detiene il record di realizzazione a cronometro fermo (88%).
*Che cos’era successo nel girone di andata?
Il Matelica è stata una di quelle ostiche squadre che hanno fatto lo sgambetto alla Sandretto prima del giro di boa. I falchetti, infatti, cadevano nel campo di Cerreto per 72\67 in una spompata serata infrasettimanale. Ma è acqua passata.
Morale? Centrare il risultato e inanellare un nuovo inizio di trend positivo.
Vieni a sostenere la tua squadra DOMENICA 22 MARZO ALLE 18:00
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