Podio ipotecato, appena 6 referti gialli su 21 partite disputate e uno smagliante Boris Jovanovic acquistato ormai da tempo: questo, e molto altro ancora, è il Pisaurum 2000, terzo posto in classifica.
E non viene di certo da sorridere ripensando al 20/0 a favore degli avversari (84/64) all’andata: la rocambolesca partita aveva visto il vice Gabriele Marini vestire ufficialmente i panni da primo allenatore, chiamato a sostituire Reggiani messo all’angolo da una squalifica rimediata a Villa Fastiggi. Ma guardarsi indietro non è mai servito a niente, se non per trarne insegnamento ed avere punti saldi da cui partire, anzi ripartire. Domani sera (Sabato 18 Febbraio), nello storico palazzetto pesarese di Via dei Partigiani, sarà a disposizione di Coach Reggiani anche Nicola Catalani, che pure era stato squalificato nell’ultima gara casalinga. Nello scorso weekend infatti il match non aveva fruttato i due punti sperati: scivolata via l’opportunità di salire a quota 24 punti, ora Falconara non può ignorare le indiscutibili doti degli avversari allenati da Coach Foglietti. E’ pur vero, però, che nei falconaresi è latente il desiderio di non rimanere arenati nella seconda zona della classifica; appaiati a “Il Campetto” e al “Bramante Pesaro” (ma avendo disputato una partita in meno rispetto a queste due squadre), Ruini e compagni devono fare quadrato davanti alla formazione che nello scorso weekend ha fatto cadere anche la lanciatissima Stamura (59/71), che da sola sta tracciando il confine fra la zona alta e bassa della classifica, forte dei suoi 28 punti.
Iniziare il count down della regular season potrebbe essere prematuro, specie in una gara in cui si affronta una formazione certa di essersi aggiudicata il pass per i playoff, ma di certo in questo step vincere per Falconara dovrebbe essere più un imperativo che un sogno nel cassetto.
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