Seconda prova convincente e vittoria schiacciante della Sandretto Falconara Basket nel giro di tre giorni. Dopo aver avuto la meglio su Taranto i bianconeri demoliscono l’Ambrosia Bisceglie nella prima trasferta del 2016 e arrivano alla sosta per l’All Star Game rosicchiando due punti dalla testa della classifica ora formata dalla coppia Poderosa-San Severo.
Al PalaDolmen la Sandretto si dimostra superiore al temuto avversario. Supremazia su ogni lato del campo per la squadra di Reggiani sostenuta da più che eccellenti percentuali al tiro che, specialmente nel primo tempo, hanno scavato il solco tra le due formazioni. Bisceglie parte bene sorretta dal suo capitano Torresi. I primi 7 punti dei pugliesi sono tutti della guardia di Fermo, la Sandretto risponde con Alessandri e Maganza e tiene botta prima di scaldare il motore e partire. Dal 7 pari, break ospite di 10-0 e Falconara che si ritrova sul 7-17 dopo neanche 5 minuti di gioco. Bisceglie tenta il riscatto (12-17) ma la Sandretto conduce con abilità fino al 17-24 della prima sirena.
Nel secondo quarto ai padroni di casa viene l’emicrania. 29 punti subiti, uno svantaggio che arriva subito al -15 (17-32 dopo le prime triple di capitan Tessiore) e si dilata fino al 32-53 dopo 8′ con il parziale che termina sul 37-55. . Il canestro dell’Ambrosia è grande come una tinozza per gli attaccanti bianconeri che mitragliano la retina pugliese a piacimento e incredibile regolarità. All’intervallo le statistiche non lasciano spazio a ulteriori commenti con la Sandretto che ha realizzato 55 punti tirando con il 50% da tre (8/16) e un 13/21 da due punti. Impossibile per qualunque squadra resistere.
L’inizio di ripresa è un pò la prosecuzione di come ci si era lasciati. Break falconarese di 11-2 e sul 39-66 i giochi sono praticamente fatti. Troppo divario tra le due squadre che disputano il resto del match con la Sandretto che gestisce senza alcun patema d’animo. L’ultima pausa arriva sul 58-79 e lancia un intero ultimo quarto utile solo alle statistiche finali. La Sandretto cala il ritmo e permette ai padroni di casa di accorciare fino al -13 (78-91) ma non c’è nessun pericolo. Questa Sandretto oggi avrebbe battuto chiunque.

Ambrosia Bisceglie-Sandretto Falconara 85-98
Ambrosia Bisceglie: Cercolani 5 (1-2, 0-2), Torresi 28 (5-6, 3-6), Gambarota 12 (4-6, 1-4),
Cecchetti 17 (8-10), Zanotti 10 (5-10, 0-2), Drigo 4 (1-6, 0-2), Chiriatti 7 (0-1, 1-4), Falcone 2 (1-1).
N.e.: Carnicella, Ricchiuti. Allenatore: Alessandro Fantozzi.
Sandretto Falconara: Ruini 6 (3-6, 0-4), Alessandri 11 (1-3, 2-3), Tessitore 14 (4-7 da tre), Micevic 19 (7-11, 1-3), Maganza 14 (7-7), Eliantonio 21 (8-9, 1-1), Di Viccaro 10 (1-5, 2-5), Mastroianni 3 (1-1), Battagli. N.e.: Sebastianelli. Allenatore: Andrea Reggiani.
Arbitri: Borrelli di Cercola (Napoli), Esposito di Nola (Napoli).
Parziali: 17-24; 37-55; 58-79.
Note: spettatori 600. Uscito per cinque falli Maganza. Fallo tecnico: Maganza. Espulso Maganza. Tiri
da due: Ambrosia Bisceglie 25-42, Falconara 28-39. Tiri da tre: Ambrosia Bisceglie 5-20, Falconara
10-23. Tiri liberi: Ambrosia Bisceglie 20-27, Falconara 12-15. Rimbalzi: Ambrosia Bisceglie 27 (16+11,
Zanotti 9), Falconara 30 (24+6, Micevic 9). Assists: Ambrosia Bisceglie 13 (Torresi, Cercolani 4),
Falconara 26 (Ruini 9).