Una sfida memorabile, che entra di diritto nella giovane storia della Sandretto Falconara Basket e nel racconto di questa stagione qualsiasi sia il suo esito finale. La squadra di coach Reggiani si regala una vittoria fantastica contro la capolista Poderosa Montegranaro, al termine di una partita decisa soltanto all’ultimo secondo dopo trentanove minuti e cinquantanove secondi vissuti  con le due squadre a fronteggiarsi a colpi di talento e qualità dei loro roster. La vittoria bianconera arriva proprio all’ultimo sospiro di una partita elettrizzante. La firma è di Simone Pozzetti, fino a quel momento non all’interno della sua migliore partita dell’anno, ma che trova con un piazzato dalla media distanza il tiro della vittoria sinonimo di un giocatore silenzioso e utile alla causa quando c’è bisogno con l’aggiunta di una quantità industriale di attributi nel momento decisivo del match. Il canestro del lungo anconetano (conto evidentemente aperto  con la Poderosa dopo i playoff di Serie C vinti con la maglia della Stamura Ancona nella stagione 2011/2012) è arrivato dopo lo 0/2 di Rosignoli che ha consegnato su un vassoio d’argento la palla del match ai padroni di casa.

Prima del palpitante epilogo una partita tra due grandi squadre che non si sono risparmiate in fatto di energia e intensità. Parte bene la Sandretto che arriva fino all’11-2 con la partecipazione attiva dell’intero starting five. Ma la Poderosa ci mette un attimo a organizzarsi. Steffè dalla panchina può permettersi il lusso di far uscire gente del calibro di Trionfo e Di Trani. Proprio la guardia pavese ispira la rimonta iniziale dei veregrensi. La Poderosa sigla niente meno che un 14-0 che la porta in avanti per la prima volta galvanizzando la folta colonia di tifosi al seguito. La Sandretto barcolla e scende fino al 13-20 prima del 20-26 con il quale si chiude il primo capitolo di gara.

Nel secondo quarto la Sandretto ritrova forza e energia per ripartire alla grande. La Poderosa vede svanire la sua verve e subisce nuovamente i padroni di casa. Break di 15-3 per i bianconeri che piombano sul 35-29 trascinati ancora dai suoi alfieri e con il loro marchio di fabbrica preferito. La Sandretto trova infatti l’occasione di sprigionare il suo contropiede e in più di una occasione arrivano situazioni di sovrannumero che mandano in visibilio il finalmente numeroso pubblico del PalaPrometeo Estra “L.Rossini”. Ruini e Di Viccaro portano i falchetti sul +11 (46-35) prima che Trionfo e Rosignoli riducano fino al 46-38 dell’intervallo lungo.

Rossi apre le marcature della ripresa con la sua unica tripla della serata ma la Sandretto continua a interpretare il suo piano partita. Eliantonio e Ruini portano i padroni di casa nuovamente sul +11 (55-44 e poi 57-46) a metà di terzo quarto. Solo dopo la Poderosa trova il modo per recuperare ancora. Diomede buca la difesa con penetrazioni ficcanti, l’ex Ortona e Rosignoli segnano il 7-0 con il quale Montegranaoro si riavvicina sul -3 del  30’ì (60-57).

Nel quarto finale si alzano i decibel del pubblico e dei colpi in campo. Mastroianni e Alessandri portano la Sandretto sul 65-57 ma Broglia e l’ottimo Trionfo rispondono (65-62). Si vive con un colpo da una parte e dall’altra fino alla tripla di Di Viccaro che regala baci ai suoi tifosi. Uscita dai blocchi, il ritrovarsi solo con i piedi per terra, è un gioco da bambini segnare la tripla del 72-67. Sembra un segnale alla partita ma non lo è. Dall’altra parte Trionfo colpisce da oltre l’arco e subito dopo arriva il canestro di Rosignoli con il successivo quinto fallo proprio di Di Viccaro. Per Falconara adesso sembra davvero dura. E pare diventare  durissima quando a -1’52” dalla fine Simone Di Trani segna la tripla del 72-75. Il popolo veregrense inizia la festa ma non ha fatto i conti con una Sandretto che non ha per niente l’intenzione di mollare. Eliantonio va in lunetta per il 2/2 , dall’altra parte Di Trani fa lo stesso. 74.77, Pozzetti sbaglia e non di poco dall’angolo, Di Trani stavolta fallisce la tripla del k.o. Si riparte e allora tocca a Fabio Ruini mettere la tripla della nuova parità. Rosignoli sotto canestro rimedia un fallo della difesa locale stretta e ben decisa a non subire canestro. Ma l’ex Rieti non capitalizza nessuno dei due tiri dalla lunetta. Con 7″ da giocare la Sandretto va in attacco per la vittoria e trova il jolly di Pozzetti che toglie il tappo al PalaPrometeo Estra pronto a esplodere. Ci sono 32 centesimi da giocare, Steffè si prende entrambi i time out per disegnare qualcosa che sa più di un miracolo. La rimessa di Rosignoli per Gatti suona come una preghiera disperata. Vince la Sandretto ma onore a entrambe le squadre che hanno onorato l’impegno rendendo la serata del Palas di Passo Varano un grande momento di pallacanestro per tutti.

A tre giornate dalla fine della regular season la Sandretto aggancia S.Severo al secondo posto e dimezza lo svantaggio dal primo, sempre occupato in solitario dalla Dino Bigioni Shoes. Nel prossimo turno difficilissima trasferta in quel di Pescara contro la lanciatissima compagine abruzzese. Poi ancora big game casalingo contro S.Severo prima dell’ultimo viaggio della stagione regolare a Taranto. Fate i vostri calcoli ma sappiate che la Sandretto c’è, eccome.

Sandretto Falconara Basket-Dino Bigioni Shoes Montegranaro 79-77 (20-26, 46-38, 60-57)

Sandretto Falconara Basket: Pozzetti 2, Ruini 19, Battagli n.e., Alessandri 12, Mastroianni 5, Di Viccaro 12,, Eliantonio 21, Micevic 8, Biasich, Renna n.e. All.Reggiani

Dino Bigioni Shoes Montegranaro: Fabi, Sanna 2, Gatti 1, Rossi 11, Marzullo n.e., Broglia 8, Trionfo 18, Di Trani 13, Rosignoli 15, Diomede 9. All.Steffè

Arbitri: Perrocco e Bergami

Uscito per falli: Di Viccaro

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