Una formidabile Falconara non si fa certo cogliere impreparata dal fanalino di coda sanbenedettese. Dopo la quinta giornata di ritorno Falconara è forte di un vantaggio sulla seconda in classifica (30 punti dei grilli contro 26 dell’anconetana biancoverde), avendo dimostrato di non allentare mai la presa e scongiurando qualsiasi calo di tensione, confermando a più riprese la grinta e la voglia di combattere fino in fondo, minuto dopo minuto.
Il parziale del primo tempo è 31-13, e la prima realizzazione se l’è aggiudicata Mosca, entrato nel quintetto a fianco di Bartoli, Benini, Chiorri e Peloni. Poi una pioggia di triple: inizia Benini e replica a più riprese Chiorri, fino a quando il time-out sanbenedettese viene chiamato sull’11-2. E’ stata una mano calda quella di Ludovico Chiorri, autore di ben 6 bombe su 9 che mette dentro con una facilità impressionante. Per lui, top player della serata, 26 punti e un solo fallo commesso. Autore di 5 assist e 7 palle recuperate, si conferma il cacciatore di palloni che è sempre stato.
Si arriva facilmente a fine primo tempo sul 62-26, ed anche il terzo quarto sembra scorrere rapido come non mai. Bartoli aiuta ad aumentare le distanze, dimostrandosi sempre capace di gestire al meglio la squadra: per lui15 punti e due falli subiti (100% ai tiri liberi -4/4-), ed è con lui che si supera quota 100. Buoni gli assist e nel complesso azioni di squadra che fanno di Falconara la corazzata sempre capace di rinnovarsi e di rimettersi in gioco a testa bassa. In questo match ha fatto il suo ritorno in campo, non senza supporters, Valerio Giorgini, cestista made in Falconara; quest’anno non si impegna sono nella panchina di Reggiani ma sta anche ottenendo grandi risultati da allenatore nel settore giovanile (insieme al capitano Ian Luca Oprandi).
Convince a più riprese la prestazione di Vaccaro Emanuele che, con un minutaggio sempre maggiore, è stato in grado di subire 4 falli contro un solo fallo commesso. In campo per 25 minuti, Vaccaro ha messo a segno 4 tiri liberi su 5, una “bomba” su due e tutti i tiri da 2 (4 su 4) per un totale di 15 punti (stessi punti dell’argentino Bartoli). Sua, infatti, la realizzazione del 41esimo punto della partita, aggiudicatosi dopo aver rubato palla ed essere andato a canestro in solitaria. Nulla da ridire sulla prestazione del pivot from Montegranaro: per lui 17 punti in 17 minuti in campo, 4/5 da due (la facilità con cui schiaccia è impressionante), 2/3 dalla lunetta più distante e 3/3 ai liberi.
Con un perentorio 115-44 Falconara conferma il suo ruolo di capolista, capace di non mollare mai la presa e di non interpretare con sufficienza nemmeno match meno agonistici di altri. Ma bisogna anche ammettere che San Benedetto è una squadra di juniores che, nonostante la netta differenza con la panchina falconarese, non ha mai smesso di crederci. In particolare Roncarolo, autore di 14 punti ma uscito per 5 falli (di cui 3 sfondi).
Onore, dunque, anche a chi perde e dimostra di saper perdere.
Parziali: 31-13, 34-13, 20-4, 30-14.
Amatori Falconara – Basket Club San Benedetto 115-44
FALCONARA: Chiorri 26, Esposito 6, Pieralisi 3, Di Luca 9, Vaccaro 15, Mosca 16, Bartoli 15, Peloni 1, Benini 17. All. Reggiani
SAN BENEDETTO: Falcioni, Camelio 3, Vallesi, De Angelis, Camerano 4, Bruni 16, Alfonsi 2, Diop, Roncarolo 14. All. Corradetti.
Arbitri: Palmieri e Oghabi.
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