Con che spirito, coach, affrontare questa nuova delicata fase?
Il fatto stesso che abbiamo raggiunto questo obiettivo è sicuramente un traguardo non indifferente, che non a caso ci eravamo posti sin dall’inizio di campionato. Il mio atteggiamento in questa fase sarà quello di chi vuole tenere i propri ragazzi calmi e concentrati, e soprattutto di vivere con loro la partita. Ai playoff si rinizia sempre da zero: anche se siamo arrivati primi nella regular season, dobbiamo disputare partite non poco impegnative, oltre alle due appena vinte.
Che bilancio è quello dell’inizio delle prime fasi di play off? Mi reputo soddisfatto anche della difesa, che ieri si è comportata molto bene e che ha fatto un bel gioco. Mentalmente siamo arrivati alle semifinali preparati e nel complesso mi sento di dire che abbiamo giocato bene.
Come si sta preparando la Sandretto, dopo la vittoria in Gara2 contro Pontevecchio?
Sia durante tutta questa settimana, sia durante quella precedente, abbiamo svolto in palestra un lavoro non solo tecnico, ma anche e soprattutto fisico-preparatorio, grazie alla collaborazione con il nostro preparatore Roberto Borromei (che segue la squadra fin dall’inizio della stagione) ed il fisioterapista Luca Pesaresi.
Che squadra è quella che scenderà in campo sabato sera?
Ad esempio nell’ultimo match (indir. in trasferta a Pontevecchio) li ho visti chiudersi a cerchio durante il match, consigliarsi l’un con l’altro… si caricano fra di loro. Questo è un gesto che mi fa capire moltissimo: è la prova di quanto siano uniti e di quanto abbiano fatto gruppo nell’arco di questa stagione. Tra di loro, insomma, noto una grande complicità, una sinergia non indifferente.
Lascia un commento