Una vittoria che conferma il primato falconarese ma che convince poco. Una fase di appannamento, dovuta quasi certamente alla consapevolezza di essere matematicamente primi, non ha fatto dei ragazzi di coach Reggiani la corazzata conosciuta fino ad ora. Ma casa Sandretto non dispera: si tratta pur sempre di una vittoria, di un 46-60 che sancisce ancora una volta quanto i falconaresi -pur non giocando al 100%- centrano sempre l’obiettivo. Confermato il quintetto Mosca, Bartoli, Benini, Chiorri e capitan Oprandi. Non appena il Castelfidardo sembrava voler prendere in mano la situazione, è Benini che mette un punto fermo alla fase offensiva degli avversari, riportando, insieme a Mosca e all’argentino Bartoli, un segno positivo accanto al punteggio falconarese. Un fallo tecnico a coach Carletti vede Chiorri tirare e segnare entrambi i liberi (11-20), e il primo quarto si chiude sul 14-21. Il secondo quarto serve a poco o niente, considerando il parziale di 10-10, dove nel complesso Falconara perde qualche palla di troppo, ma compensa Castelfidardo sbagliando dalla lunetta dei liberi. Il terzo quarto riporta ancora un labile parziale di 11-13, e vede Bartoli prendere la parte del vero trascinatore della squadra, capace di segnare da qualsiasi distanza e gestire i suoi compagni anche in frangenti convulsi e di scarsa concentrazione. Si chiude sul 35-44 con un Chiorri su assist di Benini (29-42) e sempre Benini che schiaccia (31-44). Nell’ultimo quarto è Mosca ad apportare preziosi punti, anche grazie agli assist di Benini e Bartoli. E sempre Mosca è anche protagonista di uno dei momenti cruciali del match: mentre subiva sfondo, l’arbitro assegnava un fallo tecnico ad un giocatore fidardense, con i cui liberi Falconara volava a +19 (39-58). Con capitan Oprandi ai liberi si sancisce il 46-60. L’approccio alla partita, come conferma anche il coach, è stato completamente sbagliato: “la società hai investito su di loro ed è ora che i giocatori sappiano dimostrare -al di lá di calcoli e pronostici- quanto valgano davvero.” Si prevede una settimana di severi allenamenti in quel di Falconara, pur di fare della capolista il vero caterpillar che deve scendere in campo contro Spoleto.