Intervista a Roberto Mosca

# 13 della Sandretto Falconara

 

 

• Che bilancio faresti del girone di andata e di quello di ritorno?

Credo che sia del girone d’andata che di quello di ritorno il bilancio in generale sia più che positivo, sia dal punto di vista personale che dal punto di vista della squadra. Forse l’unico neo è stata la sconfitta all’andata a Foligno; però credo che ci sia servita per riflettere e correggere alcuni nostri errori commessi durante la partita.

• Che cosa ricordi di più della passata stagione, vissuta sempre in casa falconarese?

Della passata stagione ho ottimi ricordi: appena arrivato sin dalla preparazione ho subito sentito di far parte di un gruppo,forse un po’ inesperto ma molto coeso: questa è stata la nostra forza, soprattutto nei momenti difficili non ci siamo mai disuniti. Sicuramente mi rimarranno impresse a vita le sensazioni provate nei playoff. Cominciando dalla serie vinta contro Pedaso(grande prova di carattere) e poi la finale contro Matelica, che ancora oggi faccio fatica a digerire…

 

• Te la senti di fare un bilancio generale da quando sei arrivato in questa società?

Anche in questo caso dire più che positivo: a livello di risultati e obiettivi due stagioni cosi vincenti era da un po’ che non le disputavo. Un plauso particolare va sicuramente alla società che dopo aver passato un momento di difficoltà per la scomparsa di Giorgio Panni ha saputo riorganizzarsi grazie al nuovo Presidente e agli accompagnatori, ed ora è tornata sul campo con entusiasmo e serietà.

• …ma soprattutto te la senti di fare qualche pronostico per la fase che inizierà domani?

Pronostici preferisco non farli, dico solo che quest’anno non andrà a finire come l’anno scorso…