Come si è svolto il tuo lavoro tecnico all’interno della società Aics Amatori Falconara Basket nell’arco di questa stagione?

E’ il mio primo anno in questa società, ma soprattutto il mio primo anno in una società cestistica. Vengo dal mondo dell’atletica, e quindi per me è stata un’esperienza completamente nuova.

Com’è stato organizzato questo percorso tecnico?

Ho dovuto preparare delle lezioni tecniche ex novo: dall’ideazione, alla programmazione, alla pratica. I ragazzi quest’anno sono stati seguiti costantemente dall’inizio della stagione (ovvero dalla cosiddetta “preparazione estiva”), ma anche in allenamento e in partita; il tutto è stato sviluppato passo dopo passo Nel complesso la nostra è stata una preparazione a cicli, ovvero caricando nella prima fase del girone, scaricando nella fase centrale e lavorando sul mantenimento della condizione in quella finale! Il calendario, da questo punto di vista, ci è sicuramente venuto incontro, assicurandoci nel girone di andata quattro partite consecutive con le squadre di più alta classifica.

Come si articola il tuo lavoro in palestra?

Mi vedo con i ragazzi un paio di volte a settimane per poter alternare lavori di potenza aerobica e sviluppo della forza ad allenamenti di trasformazione per ottenere super-compensazione e quindi il raggiungimento della forma atletica! Quindi oltre a una sessione di atletica e a una sessione di riscaldamento per 20/25 minuti prima del coach Reggiani, seguo i ragazzi anche in trasferta –oltre, ovviamente, alle partite in casa-.