Martedì, ripresa degli allenamenti in casa Sandretto Falconara Basket. Doppia seduta con la squadra che si è ritrovata sotto le volte del PalaPrometeo Estra “L.Rossini” per l’allenamento del mattino a base di lavori atletici, e poi nuovamente nel pomeriggio per dare il via alla preparazione tecnica in vista della prossima sfida di campionato che vedrà i bianconeri di coach Reggiani affrontare la trasferta a Martina Franca.
Squadra al lavoro in una settimana che presenterà la novità dell’amcichevole di giovedì pomeriggio (ore 18.00) al Palasport di P.S.Elpidio contro i locali dell’Ecoelpidiense Stella affrontati in campionato non più tardi di due settimane fa. Sarà un test utile per provare lo stato di forma di Tessitore e soci a due giorni dalla trasferta pugliese, ottavo capitolo di questa stagione.

La trasferta al PalaWoytila non sarà una partita come le altre per uno dei giocatori in organico alla Sandretto Falconara Basket. Mattia Mastroianni infatti tornerà nel palasport che lo ha visto protagonista durante la scorsa stagione e l’ala napoletana non nasconde che avvertirà qualcosa di speciale nel rientrare in quel palasport e calcare quel parquet dove ha lasciato piacevolissimi ricordi.

“La scorsa è stata una stagione esaltante – rivela Mastroianni – in un ambiente accogliente, caldo e competente. Non lo dimenticherò mai perchè è stato Il mio primo campionato da protagonista anche grazie alla fiducia di coach Russo. Domenica sicuramente l’emozione si farà sentire quando entrerò e mi troverò di fronte il pubblico del Palawojtyla, ma sono sicuro che questo non mi impedirà di dare il massimo per la mia squadra. Non dimenticherò mai la stagione a Martina e i suoi tifosi, ma la mia squadra adesso è la Sandretto, gioco e lotto fino alla fine per questa maglia”.

Arrivato nell’estate del 2014 in Puglia, reduce dalle esperienze di Chieti e Castelfiorentino dopo quella nel settore giovanile dell’Azzurro Napoli, per Mastroianni quella di Martina è stata una vera e propria rampa di lancio. Una stagione con 28 presenze a una media di 8 punti, con un season high fatto registare contro Agropoli (18 pti). Un’annata che hanno fatto guadagnare al giocatore la chiamata della casa madre partenopea. L’Azzurro infatti richiamò nello scorso mese di settembre uno dei suoi prodotti più promettenti. Allenamenti e amichevoli, e anche di pregevole fattura, ma alla fine non è arrivato l’accordo e Mastroianni è stato messo alla porta. Un giocatore dalle sue caratteristiche tecniche e fisiche non ha certo tardato a trovare altra sistemazione. E’ arrivata la chiamata della Sandretto e ora ne fa parte come attore protagonista.