Sandretto, é subito Serie B. Senza perdere tempo, alla prima occasione utile, la nostra squadra ha conquistato la seconda promozione consecutiva: tutto questo a spese di un Vicenza che ha tentato, invano, di replicare la partita di andata.

Nel cinquantesimo anniversario della fondazione della Società, la Sandretto accede per la prima volta alla categoria cadetta. Con la quarta vittoria consecutiva nei playoff, la squadra di coach Reggiani conquista la promozione in un gremito Palabadiali contro la BPVI vicentina, e vola a otto punti.

È sembrato di vedere il remake della partita del girone di andata, con una Falconara che, partita in quarta, ha dovuto mettere a freno la grinta degli avversari, sempre aggrappati alla partita –e sostenuti da un numero non indifferente di tifosi al seguito-.
I primi dieci minuti di gioco si chiudevano sul 32/20, vantaggio che lasciava immaginare chi avesse in pugno la partita. Sensazione che viene confermata all’intervallo lungo, quando la Sandretto mette alle corde il Vicenza sul 55/34.

Ma, così come era accaduto a Vicenza, nel terzo quarto i falconaresi seppur cominciano a vacillare, non demordono: i ragazzi di Coach Deanesi tentano un riaggancio, e recuperano fino al 61/55. Reggiani chiama timeout e il gap si chiude sul 67/59. Nell’ultimo quarto tutto il Palabadiali sta col fiato sospeso su un pericoloso 85/84, quando per Vicenza -con Umberto Campiello fuori per cinque falli- suona la sirena dopo i tiri liberi di Tessitore, che proprio nel momento più buio del match realizza un 4/4 a cronometro fermo, che mette vittoria e serie B in cassaforte. Il palazzetto esplode sull’89/84!
Incredibile pensare, infatti, al salto compiuto dalla Sandretto in così poco tempo, capace di compiere due promozioni consecutive, nel 2013\2014 dalla C Regionale alla DNC e nel 2014\2015 dalla DNC alla Serie B, come nella mission di inizio stagione. Un traguardo impensabile solo fino a qualche anno fa, ora possibile grazie agli sponsor sostenitori SANDRETTO TECHNOLOGY FOR 3D LIFE e PHOTONIKE, ma anche e soprattutto a una dedizione senza confronti del Presidente e allenatore Andrea Reggiani, e del Consigliere Nicola Esposito.